Dopo due mesi di chiusura, di chiusure, di preoccupazioni, dopo che molto del nostro modo di vivere che davamo per acquisito si è frantumato, una buona notizia: il Parco Garbatella riapre!!!

Certo, non è il “Liberi tutti” ma è il “Prendetevi l’aria e il sole, e Fate i Bravi!!”. Infatti, riapriremo rispettando tutte le indicazioni, tenendo chiusa l’area giochi, il campo di calcetto e di basket, contando sulla collaborazione di tutti.

Non siamo in grado di porre in atto limitazioni al numero di persone che accedono al parco, a meno che non intervengano forze istituzionali (vigili urbani, guardaparco, guardie zoofile o altro) per controllare gli accessi.

Però, mai come in questo caso, fare i furbi e infrangere le regole è contro tutti noi. Manteniamo le distanze, mettiamo la mascherina se siamo a meno di 1 metro, rinunciamo ai picnic e alle feste piene di cagnara e di ottimi cibi, non facciamo attività di gruppo (ginnastica sì, ma individuale ad esempio). I bambini non potranno giocare in gruppo: è duro, è vero, ma non abbiamo alternative.

Approfittiamo per passeggiare, correre (distanziati, mi raccomando!!!), godiamo l’aria e il vento in faccia, guardiamo i fiori, ma rispettiamo le regole.

Il parco è già bello così, sotto il sole, con l’erba verde e tenerella tutta tagliata e in ordine, e pulito. Sì, perché in questo periodo non siamo stati con le mani in mano. Tenuto conto dell’urgenza, siamo intervenuti per l’irrigazione, il taglio dell’erba e la pulizia, e siamo ora in grado di offrire ai cittadini un parco bellissimo.

Ma va mantenuto così, con la collaborazione di tutti. Durante la quarantena, abbiamo avuto nostalgia del verde e del Parco: adesso cerchiamo di rispettarlo, come non sempre abbiamo fatto in precedenza. Per parte nostra, come Circolo, continueremo le attività di manutenzione, ma vorremmo che tutti dessero una mano.

Se abbiamo sentito la mancanza del Parco, adesso è la volta di far vedere che lo sentiamo nostro e che ce ne prendiamo cura.

Buon Parco a tutti!!!

Le foto del parco prima, durante e dopo i lavori fatti durante la quarantena

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